domenica 31 ottobre 2010

Una partitaccia

Seconda partita a Morsano, sempre contro una compagine sanvitese, ma con esito lievemente meno altisonante. Vittoria si, ma sofferta all'infinito contro un avversario ordinato, ma non dalle qualità eccelse.

Formazione:

Marin
Manuel
Giba
China
BoboClarotto

Il coach chiede di effettuare una partita attendista, costringendo così il pubblico sugli spalti a farsi una solenne dormita. Time-out entra il Mister per Manuel e subito uno a zero per il Calcio a 5 San Vito. Nonostante l'arcigna difesa del vecchio 36enne, che stende l'avversario, in torsione cadendo segna. Il difensore nel post partita dichiara candidamente: "... se non lo stendo non segna ... botta di culo ". Subito dopo entra Brea per Giba ed in una incursione su calcio d'angolo, l'MVP con l'aiuto del braccio del Mister che aggiusta la palla, segna (" ... braccio lungo il corpo ... ero coperto .... involontario quindi ... ", la sua esamina sull'accaduto). Nemmeno il tempo di respirare che l'attaccante spilungone del San Vito, mancino puro salta l'MVP e insacca con una rasoiata sul secondo palo. 2 a 1 e non si vede alba. Entra Batman a fare confusione, non se ne cava un ragno dal buco.

Secondo tempo più pinpante e (coro da stadio) " ... scende Manuel sulla fascia lateral e mette al centro un bellissimo pallon e di piede China segnerà ... forza forza Dragoooons ecc, ecc."

2 a 2 ancora un istante con il piede sull'acceleratore ed è il 3 a 2 con BoboClarotto che intercetta una palla vagante e insacca alla destra del portiere. Poi la sofferenza totale condita dall'esordio di Spargina come estremo difensore che sciolina una parata plastica, già battezzata da gol sugli spalti ed un intervento in scivolata sui piedi dell'avversario, che denota l'attenzione del nuovo portiere dei Dragons. Prova la sua ottima.

Da notare il mezzo infortunio patito dal Mister per una botta al polpaccio nel primo tempo e l'uscita forzata di China per una non ben definita lesione al ginocchio, ma sarà lo staff medico a definire la diagnosi.

domenica 24 ottobre 2010

TUTTO IN UN TEMPO?

Risultato storico dei Dragons che vincono con un parziale di 7 gol, raggiungendo così la compagine giovanile in classifica, la quale stecca contro la formazione di Pordenone perdendo in malo modo (vedi link squadra dei ğovins).

Ma torniamo alla palestra di Morsano dove incontriamo la pur sempre ostica compagine dello Sporting, squadra da play-off lo scorso anno.

Formazione con il nuovo-vecchio 1-2-1:

Marin
Savian
De Giusti
China
BoboClarotto

Modulo che con due punte si trasforma presto in una arma a doppio taglio con China che non copre la fase difensiva e quindi si subisce subito un gol dalla sua parte. Date le caratteristiche del laterale sgroppata sulla fascia, pallone al centro e gol di Bobo; poi il black-out. China non rientra e in 3 vs 2 siamo sul 2 a 1, sulle ali dell'entusiasmo pur con l'inserimento dell'MVP altro gol dalla fascia opposta con puntone sul sette. Il responsabile calcio a 5 Gravis entusiasta.

Si corre ai ripari tutti fuori entrano il Mister e Manuel con Batman, l'MVP rimane in campo. Intento del coach di mettere ordine nel marasma difensivo. Dopo una fase di confusione, lo scavigliamento di un avversario da parte di Manuel e la pallonata in faccia ad una punta avversaria da parte del Mister, lo Sporting è domato.

Rientrano i titolari che cambiano il ritmo ed è subito 3 a 2 su azione fotocopia del primo gol e 3 a 3 immediatamente dopo con Bobo in trans agonistica, cui China è solerte nel spalleggiare e in meno di 5 minuti ci ritroviamo sul 6 a 3, con l'intramezzo dell'episodio del portiere soccorso da una gru per risollevarsi dopo una parata mal eseguita dove il bradipo Clarotto interviene accostando in rete, mentre il trichecone si agita sulla linea di porta affannato.

Secondo tempo cambio di formazione con Mister e Manuel con un 2-2 a zona difensivo-soporifero, che fa trascorrere 10 minuti buoni senza che accada nulla. I due dimostrano sagacia tattica, annichilendo con la melina di sapore anni 80 i sanvitesi; rientrano "quelli" bravi e portano a casa altri due golletti. Partita che prosegue come un incontro di allenamento di box con la compagine di San Vito a fare da sparring-partner, poi 5 minuti per la formazione "melina" e altri due golletti, tra cui quello di forza voluto dall'MVP.

Insomma allo Sporting è andata male; un consiglio non svegliate il Drago che dorme.

venerdì 15 ottobre 2010

UN PUNTO PREZIOSO ?

Draghetti sconfitti a S.Martino 6 - 3, dove pagano lo scotto dell'inesperienza (continua .... nel loro sito), mentre i nostri beneamini conquistano un punto prezioso in prospettiva con una buona prova macchiata solo da alcuni espisodi di ingenuità.

Partenza a bestia per i Reds che ritornano per l'occasione all'1-2-1 (probabilmente dovuto ad un face to face tra Coach e Mister in chiave tattica) e subito un uno due con sponda di China permette a BoboClarotto di insaccare con una delle sue micidiali sassate; avversari frastornati.

I Draghi sentono l'odore del sangue e con un altra bella trama di gioco permettono a Giba di insaccare da due passi. Tutto troppo bello sembrano una squadra di calcio a 5.

Chiaro che gli avversari non ci stanno e prese le misure in difesa iniziano a spingere procurandosi alcuni falli a loro favore, ma è su una deviazione che trovano un rocambolesco gol su tiro da fuori area con palla sul sette.

Il Coach inserisce l'MVP, ma il Domino spinge e con una rasoiata da dx a sx insaccano il secondo gol, portandosi in parità; tutti aspettano il fischio di fine primo tempo, quando da metacampo, in corrispondenza delle autorità (vedi la Presidenza) e delle Tv al seguito, Brea vede che un ragno sta per tessere una tela nel sette alla dx del portiere nano del Valvasone e lo fredda così.

3 a 2 e un ragno in meno. Ovazione.

Bene il primo tempo chiaramente male il secondo, con due amnesie totali, che portano in vantaggio gli avversari:
-la prima colpevole Marin che non vedendo su una punizione la posizione del pallone decide di provare a vedere "di vederlo" attraverso i giocatori in barriera, lasciando mezza porta completamente sguarnita;
-la seconda sempre su punizione, i nostri eroi si mettono a giocare a briscola mentre gli altri calciano in porta...... alchè, quando esce l'asso di coppe Giba esclama (con una bestemmia da stadio Friuli, che tradotto si può interpretare con) " oh per dinci bacco ! ".

Tutto da rifare.

Girandola di occasioni, suspence, parate da entrambi i lati del campo, finchè si ritorna sul pari firmato da China che finisce in crescendo; ultimo brivido allo scadere e tutti sotto la doccia, risultato giusto, ma con un pò più di attenzione ci potevano stare altri due punticini.

Ora siamo ad una vittoria dai Draghetti.

Da ricordare che:

Batman colleziona minuti preziosi e fa ben sperare per il futuro, non se la sente di entrare nel secondo tempo. Kuman chiede per l'occasione intanto di assistere dalla panchina. Spargina non viene fatto entrare come pure il Mister (sicuramente ancora non al top della preparazione).

Ottimo l'innesto di De Giusti. Devishino tira il pacco.

domenica 10 ottobre 2010

Steccano la prima

Mentre a Morsano il Gravis vince 4 a 2, a S. Martino la compagine guidata dal Coach De Vecchi jr., si dimentica di scendere in campo il primo tempo (parziale di 4 a 0), mentre nella seconda parte di gara con una prova di orgoglio prova a raddrizzare la partita che si conclude sul 6 a 3.

Nonostante la voglia di giocare veleggiava nell'aria una certa spensieratezza dovuta alle novità della rosa, dell'allenatore e della presenza dell'ex Presidente in qualità di giocatore. Da non sottovalutare la mancanza di Trevisan in rosa.

Avvio di gara con Marin in porta (con i soliti acciacchi ormai cronici), Savian e Giba in difesa, mentre davanti sfoggiamo due bomber, China e Simone. Formazione con il vecchio modulo 2-2.

Dopo pochi minuti si vede subito che la compagine di Pordenone amministra meglio il gioco, anche se lascia giocare i nostri beneamini. Ben presto un errore difensivo ci fa capitolare con l'attaccante mago Pancione che liberantosi di Savian riesce anche a far sedere Marin ed è uno a zero. I Dragons non si sfilacciano e tentano di rimettere in parità l'incontro un paio di tentativi impegnano il portiere avversario, ma è abile negli interventi; mentre noi regaliamo su angolo a nostro favore, la palla agli avversari che segnano in contropiede il 2 a 0, in 3 contro 1. C'è da dire che in questa occasione un bel fallo tattico di Savian (magari con ammonizione) avrebbe fatto al caso.

Il Coach cerca di dare una sferzata all'incontro con l'entrata in successione di Brea e Batman, poi è il turno di De Vecchi Sr. il quale però si dimentica di seguire il difensore e in 3 contro 2 con una fitta sequenza di passaggi mandano in gol il solito mago Pancione. 3 a 0 e non si vede la luce fuori dal tunnel.

Passano i minuti i Dragons colgono un palo con Bobo Clarotto e creano ancora occasioni sotto porta, ma gli avversari segnano loro il quarto gol su tiro libero.

Secondo tempo loro forse meno attenti, noi più cattivi e gli arbitri meno intransigenti in certe occasioni sicchè oltre a commettere meno falli siamo anche più tosti e con China ci portiamo sul 4 a 1, dopo un recupero di Giba nel quale ci mette il fisico. Partita all'arma bianca occasioni a destra e sinistra, Dragons in crescendo che si portano in mischia sul 4 a 2 con Giba (ammonito nel primo tempo per fallo). La mazzata arriva poco dopo con il quinto gol avversario, ma Tesan riapre con un gol di "sfondamento" ed è ancora - 2; ancora un incrocio e un palo nella cupa serata tarpano le ali alla fenice che tenta di sollevarsi dalle ceneri, ma è tutto inutile, perchè allo scadere della seconda frazione il Pordenone firma il 6° sigillo.

martedì 5 ottobre 2010

P R A V D A

Era il mese di marzo del 2010 e l'ex-capo redattore scriveva:

"Colpo di mano del PATRON DE VECCHI"

Sfruttando la fiducia del coscritto si fa dare le credenziali
di amministratore del Blog, e con un colpo di mano,
dal suo terminale Linux Debian chiude tutti gli altri fuori e
si impadronisce della redazione.


La nuova gestione ha gia dato un annuncio :

"Diremo solo la verità (Pravda)"
Il capo redattore




Il nuovo establishment ha preso posizione rivisitando l'immagine triste del blog dando una dimensione più sanguigna degna della reputazione dei "REDS".

"Llui" si dichiara soddisfatto almeno per quel che riguarda l'estetica, ma da buon pragmatista chiede ora uno sforzo a tutti coloro che sono iscritti al blog nel dire la loro tramite commenti o scrivendo post. Questo è un nostro spazio dove non ci sono censure.

Per chi avesse difficoltà con iscrizioni varie all'interno del blog chieda, non ci sono problemi nessuno è nato con la cazzuola in mano e se ve lo dice un muratore.....

Quindi chiedere, chiedere e chiedere, poi scrivere, scrivere, scrivere;
le idee poi per le innovazioni sul blog sono bene accette;
se c'è riscontro dedicherò il tempo necessario altrimenti il progetto viene con me allo Scacco, per non dire che va a .........

Vi aspetto fiducioso.

Votate il sondaggio ( è iniziata la lotteria delle panchine)!

sabato 2 ottobre 2010

Beffati all' ultimo secondo

Pareggio 3-3 all' esordio in campionato per la compagine del Gravis.
In vantaggio per tutto l' incontro, sono bastati 2 minuti di amnesia
per subire le 2 reti che hanno portato al pareggio.

Primo tempo senza timori revenziali verso i veterani di San Vito,
Edo magic box in gran spolvero, Bertu the wall ferma tutto ciò
che passa oltre la metacampo e quando serve Nicola portiere di notte
ci mette una pezza ...

continua su http://graviscalcioa5.blogspot.com/