Gran finale di stagione alla festa dello sport
di San Giorgio della Richinvelda.
Come da tradizione l'evento chiude
la lunga stagione per i Dragons.
La manifestazione prevede un torneo
a 8 squadre, quindi due gironi all' italiana
a determinare le 4 semifinaliste ed infine
semifinali e finali per scegliere la vincente.
Tra le simpatiche novità di quest' anno,
il Provesano che ha scelto come il Barcellona
una squadra di giovanissimi con molto talento.
A farle da contraltare l' Aurava che invece
ha scelto la strada degli evergreen,
Ivan, Ivano e l' inossidabile Sandrino
autore di una traversa nell' incontro
da dentro o fuori con il Dragons concluso
con un tiratissimo 3-2 per questi ultimi.
Le due squadre comunque si sono gemellate al bancone .
Anche il Cosa ha portato un vecchio campione
Moro Raffaele tra le sue fila, ma la sua esperienza
non ha aiutato per il passaggio del turno.
Sempre protagonista il Rauscedo con la sua enorme
fucina di talenti si è ritagliato un posto in semifinale,
come il San Giorgio che porta China (capocannoniere)
come gradito ritorno ai campi di calcetto dopo la stagione
in categoria conclusa con un brutto infortunio,
fortunatamente completamente superato.
Il Pozzo unica formazione a schierare padre e figlio
(Pagura padre con il doppio ruolo anche al banco),
ben calata nel ruolo di matricola,
poteva fare meglio ma le pesanti assenze, su tutte Tesan,
hanno cancellato ogni sogno di gloria.
Nicola, visto la poco arcigna difesa,
ha dovuto fare gli straordinari guadagnandosi
il titolo di miglior portiere.
Ultima ma non ultima il Domanis che sconfiggendo
in semifinale i Dragons, i quali si rifanno in finalina con il Rauscedo,
e il San Giorgio in finale conservano il titolo per il secondo anno consecutivo.
