giovedì 19 agosto 2010

il solito caso Tesan

Sembrava finito all' avvio del mercato e invece il caso Tesan
si ripropone come il contro esodo, i bollini neri e il ritorno in ufficio.

Le parti avevano già un accordo, dalla schissione dei Dragons,
partivano Colonello (fine carriera )con il nuovo ruolo da Tecnico
(confermato nonostante il passo falso al torneo di Cosa) e Tesan
come chioccia per i nuovi atleti della squadra juniores.

Forte dell' amicizia del tecnico e dei buoni rapporti delle due società
il ferragosto sangiorgino avrebbe dovuto passare tranquillo.

Invece il procuratore del medesimo ha voluto mettere il bastone
tra le ruote.

vediamo il perche :

Il procuratore del giocatore, il Dott Azzec Garbugl, non avrebbe
ottenuta nulla dallo scambio di prestiti gratuiti delle 2 società e
per proprio tornaconto ha pensato di tramare alle spalle del suo assisitito.

Con una manovra di moggiana memoria ha fatto ingaggiare
ai Dragons per un anno ad un giocatore direttamente controllato 
(con opzione sul 2°,3°.... n° anno di carriera), a parametro zero
ma con una clausa rescissoria che prevede l'impegno da parte
della societa della destra tagliamento ad avere in rosa Tesan,
stessa clausala applicata al prolunamento di Giba.

Da qui il patron De Vecchi si trova nuovamente sotto scatto a dover
mantenere Tesan in rosa con il suo pesante ingaggio e il ruolo da
senatore, alla decima stagione consecutiva in campo.

Mani legate presidente .....