domenica 13 ottobre 2013

Il Drago si ritira!

Ebbene sì, questa avventura del Drago finisce qui; San Giorgio vince ancora le forze del male e il prode infante Gravis può ora crescere sereno.

Ma fino a quando?

Riuscirà l'intrepido signore dei mali a riportare sui campi da gioco, dalle tenebre dell'antro in cui si è rintanata, la belva famelica?

Non temete il male è sempre dietro l'angolo, il Drago è solo in letargo.

Presto si risveglierà più cattivo che mai!

sabato 3 agosto 2013

Agosto

In preparazione alla prossima stagione vi presento gli obiettivi che la società si è posta per il periodo agosto - metà settembre.
Impegni che riguardano il futuro delle squadre e il costo dell'iscrizione al campionato; faccio presente che il mantenimento delle due formazioni si aggira attorno ai 3000 euro, cento più cento meno.
Quindi ecco a voi la lista delle cose da fare:

- sistemazione rete campo calcetto

  • giornate:

                 - da sabato 10/8 a mercoledi 21/8 
                 - probabilmente da lunedi 26/8 al 31/8 
                 - fatto salvo il 15/8 e le domeniche
                 - oltranza fino a finire i restanti week end dell'anno

  • orari:

                 - dalle ore 7:30 alle 12:30 
                 - pranzi conviviale per chi vuole nelle trattorie del luogo a
                   proprie spese o altro a seconda di quanti siamo

  • utensili:
                  
                  - tanaglie, pennelli, flex piccola, trapano punte ferro, spazzole 
                    ferro, chiavi tira fili, ecc. ecc.
                  - tanta buona volontà

  • avvisare:

                   - per motivi organizzativi ho bisogno che avvisiate quando
                     date disponibilità tramite sms al 3489215235

- gestione chioschi torneo internazionale dell'amicizia


  • giornate:

                    - dal 21/8 al  24/8

  • orari:

                    - attendo ancora l'incontro per la definizione del tutto

  • avvisare:

                     - allo stato attuale raccolgo la disponibilità all'evento
                     - la pagina verrà aggiornata a breve
                     - sms sempre al 3489215235


- inizio preparazione

  • mercoledi 28 agosto ore 20:30

 

- torneo di calcio a 5 Afds ad Aurava

 

  • giornate:

                 - domenica 1 settembre
  • avvisare:

                     - disponibilità con sms al 3489215235

 

- Medioevo a Valvasone

 

  • in occasione di questo evento ho promesso all'associazione   "Progetto Cristian"  che avremo dato loro una mano alla gestione delle porte di entrata durante tale evento (qualcosa entrerà penso nelle casse della nostra società) 

  • giornate:

             - 13/14/15 settembre

  • orari :

                    - venerdi dopo le 20:30

                    - sabato dopo le  20

                    - domenica dalle 10 alle 20 circa


  • avvisare:

                     - al momento date solo la disponibilità per l'evento con sms                           al 3489215235, a tempo debito i dettagli


- cercasi tra l'altro un blogger per il Blog Dragons

domenica 10 marzo 2013

Quando un gol fa la differenza!

Dopo il passo falso con il Valerianins, i Dragons si ritrovano con le spalle al muro, costretti a raccogliere i 3 punti contro lo Sporting San Vito, avversario sempre ostico e difficile da superare. A sorpresa, Strama ritrova quasi tutta la rosa al completo, con recuperi preziosi nel caso di Bomber Cantinella, Messimino e Rigo. Unici assenti Franceschin Sr. e Alessio, entrambi alle prese con acciacchi dovuti all'età!
Al comunale di Morsano non si respira di certo l'aria del grande evento, spalti in penombra e gradinate deserte, nonostante la presenza di personalità di un certo rilievo (vedi riapparizione di Secco "the Premier").
Un tiratissimo Strama si affida al quintetto sopravvissuto agli ultimi match. Sarà colpa dell'atmosfera da scantinato, ma i nostri partono con il freno a mano tirato, più preoccupati di non subire che di attaccare. Il fortino sanvitese non facilità la manovra e spesso la mancanza di movimento genera paralisi nel fraseggio. La prima ghiotta occasione capita sui piedi di China, che a tu per tu con il portiere non riesce a sfruttare il velo di Iga e conclude contro l'estremo difensore. Da entrambe le parti regna una certa staticità, i nostri spingono senza troppa convinzione, mentre gli avversari si affidano al contropiede e al caso. Ed è proprio il caso a dare il via al match: calcio d'angolo battuto forte dagli avversari, Dùt fa un passo in più e finisce per deviare la palla in rete, 0 a 1.
Nella testa di Strama ricompare la sconfitta dell'Inter in Europa League contro il Tottenham e così corre ai ripari, inserendo Messimino in attacco. La situazione si fa complicata, Max dà maggiore dinamismo là davanti, ma i nostri arrivano alla conclusione sporadicamente e senza convinzione. Tocca a capitan Trevisan prendere per mano la squadra: il difensore tuttofare dei Dragons scende in fascia e lascia partire un rasoterra preciso che buca il portiere, 1 a 1.
Inizia la fase di massimo sforzo, con l'ingresso di Iga, Edo, Bagnarol e Rigo. Gli avversari si chiudono, arroccati in difesa, ma le conclusioni degli uomini di Strama risultano infelici. Proprio nel finale, i Dragons subiscono la beffa: attaccante avversario che da posizione defilata trafigge Dùt, sorpreso sul secondo palo, 1 a 2 e tè amaro per i sangiorgini, ancora costretti ad inseguire.

Lo spettro dell'eliminazione anticipata smuove l'orgoglio e la ripresa comincia con un ritmo più sostenuto. Tuttavia, si fatica a concretizzare e la frustrazione cresce. Per la seconda volta ci pensa Trevisan, il numero 3 vince con decisione una serie di rimpalli al limite dell'area e serve China, che libero in mezzo all'area deve solo appoggiare in rete. Passano pochi minuti e "lo schema" si ripete, questa volta è Max ad intrufolarsi nella difesa avversaria e servire un assist d'oro al numero 8, gol fotocopia e situazione ribaltata: 3 a 2.
Dragons che cadono vittima del loro stesso entusiasmo. Una volta ribaltati i rapporti di forza in campo, invece di amministrare il risultato e gestire il risicato vantaggio, ci si lancia in un pressing offensivo fuori luogo... raddoppio forzato su un difensore e via libera per il chirurgico contropiede avversario, in 3 contro 2 quelli dello Sporting fanno girare bene palla fino a concludere da due passi, 3 a 3 e Dragons ricacciati all'inferno.
Entrambe le squadre sanno benissimo che un pareggio serve a poco. Si apre così la fase finale dove può succedere di tutto, squadre lunghe e continui ribaltamenti di fronte. L'occasione propizia sembra capitare sui piedi di Iga, che all'ultimo sciupa malamente tentando la via personale, invece di servire Cantinella tutto solo. Anche Rigo azzarda la sassata dalla distanza, ma la conclusione finisce di poco alta sopra la traversa. Così ci pensa Edo a togliere le castagne dal fuoco! Il fantasista sangiorgino riceve palla sulla sinistra e a sorpresa lascia partire un tiro liftato che sorprende non solo portiere, ma l'intera platea, 4 a 3. Esplosione di gioia in panchina e attenzione a mille per gli ultimi minuti di sofferenza. Il quintetto in campo ripiega in difesa, cercando di perdere tempo in fase di possesso e di arginare gli ultimi velleitari tentativi degli avversari. Il triplice fischio finale regala un sospiro di sollievo ad una squadra che non ha convinto, ma che rimane aggrappata al sogno qualificazione!

domenica 3 marzo 2013

Superstiti.....

Dragons che approdano al mondo playoff come dei superstiti su di una zattera maltrattata dal mare... dopo una stagione a pieni ranghi, Strama perde i pezzi per strada: Rigo ha ormai riconsegnato la borsa, Max appare ad intermittenza, Franceschin e Bagnarol ancora chiusi in infermeria, Alessio recuperato all'ultimo. Situazione poco rassicurante se al primo appuntamento ci si ritrova di fronte una delle poche squadre che è riuscita a superare i draghi sangiorgini nella regular season, il Valerianins. Formazione quindi quasi obbligata, con Dùt in porta, Savian difensore estremo, Trevisan e Iga sulle fasce, China in attacco. A disposizione Edo, Alessio e Marin.

Ci si accorge subito che la serata sarà in salita... dopo appena 30 secondi, prima occasione per gli avversari e palla in rete. Dragons subito catapultati nel clima playoff e risvegliati dal torpore, ma non abbastanza... passano infatti pochi minuti e il risultato si fa molto più preoccupante: 3 a 0 e squadra travolta dai pungenti e infallibili contropiedi nemici.
Solo a questo punto, si assiste ad una vera risposta d'orgoglio, con gli uomini di Strama che tentano di spingere seppur in maniera confusa e arruffata. Il fortino avversario appare inviolabile e le poche reti subite in campionato rendono merito al Valerianins. In panchina, non si sa più cosa fare, nonostante i cambi la situazione non si sblocca, Edo dà brio in attacco e cerca di velocizzare la manovra in modo da anticipare i continui raddoppi sui nostri portatori di palla. A metà tra nervosismo e fastidio si conclude il primo tempo su questo risultato.

Nella ripresa, il copione non sembra cambiare, ancora attacchi a testa bassa per i Dragons, ma invece di accorciare le distanze, ancora una volta sono gli avversari a colpire con tempismo chirurgico.
A questo punto si apre la parentesi che potrebbe riaprire il match. Iga si ritrova a tu per tu con il portiere, scaglia la palla sul corpo dell'estremo difensore e China riesce a correggere in rete con un rasoterra che attraversa una selva di gambe, scheggia il palo e finisce nel sacco. Poco dopo è ancora lo stesso numero 8 a trovare un fortunoso pertugio su calcio piazzato, 4 a 2.
La rimonta però è tutt'altro che semplice... gli avversari corrono molto più dei nostri e raddoppiano su ogni pallone, arrivare ad una conclusione pulita è davvero difficile. Finalmente si capisce che tocca giocare con le stesse armi, quindi maggiore fisicità, aggressività e lavoro sporco. Gli scontri si fanno più duri e sale il nervosismo. Peccato che anche questo non basti... il gol del 5 a 2 taglia le gambe e mette la parola fine ad un match che servirà da lezione per il ritorno.

Una serie di varianti giocano su questa sconfitta. Certo bisognerà cercare rimedio in vista del ritorno e soprattutto giocarsi le prossime partite al 100% fin dal primo minuto.

venerdì 22 febbraio 2013

Sconfitti a testa alta!

Va in scena a Pordenone l'ultimo atto di questo campionato 2012-2013, di fronte Pordenone Calcio contro Dragons Richinvelda, rispettivamente appollaiate al terzo e quarto posto in classifica. Entrambe le squadre hanno già staccato il biglietto per i playoff, ma il team di Strama teme di scivolare al quinto posto nel caso il regolamento preveda la differenza reti come primo criterio di valutazione. Tra foto e interviste, resta poco tempo per scaldarsi e dopo pochi minuti ci si ritrova già in campo. Continua l'allarme per i sangiorgini, decisamente a ranghi ridotti e con solo cambio in panchina.

Formazione iniziale con Dùt tra i pali, Savian e Trevisan in difesa, China e Iga in posizione più avanzata, con l'obbligo di tornare in fase di copertura. Edo unico cambio, con Marin a mezzo servizio, pronto ad entrare solo in caso di estrema necessità. Seguono la squadra anche Bomber Cantinella, in attesa di visite mediche, e l'immancabile Patron De Vecchi, unico tifoso sugli spalti.

Pordenone che parte subito forte, facendo valere le doti tecniche e il grande movimento in campo. Dal canto loro, i Dragons appaiono un po' timorosi, nei primi minuti faticano ad uscire dalla propria area e si limitano a respingere le folate offensive dei bianco-rossi. Savian cerca di limitare l'ingombrante attaccante, mentre Trevisan ha vita dura a seguire il numero 8, vero e proprio motorino del gioco avversario. Davanti China, Iga e Edo si danno il cambio ogni 5 minuti, onde evitare di morire in campo.
A forza di spingere, il Pordenone trova il gol e allunga portandosi sul 3 a 0. Nonostante tutto, qualche buona occasione capita anche i nostri, China scheggia il palo alla sinistra del portiere e sia Iga che Edo cercando di sorprendere la difesa avversaria con conclusioni che s'infrangono però sistematicamente contro il muro avversario. Sembra tutto facile per la squadra di casa, ma una bella azione corale permette a China di smarcarsi e infilzare il portiere sotto le gambe, 3 a 1.
Il Pordenone vuole mettere al sicuro il match e riprende a spingere, Dùt ringrazia più volte il palo e la traversa, ma non può nulla sul gol del 4 a 1 con cui si conclude il primo tempo.

Nella ripresa continua il tiki taka pordenonese, ma i nostri sembrano aver preso le misure, con Trevisan che spesso riesce ad indovinare l'anticipo e rilanciare il contropiede. All'improvviso, la partita sembra riaprirsi, China colpisce un altro palo e poi su punizione realizza il gol numero 100 dei Dragons, subito dopo Edo vince un rimpallo e anticipa il portiere gonfiando la rete, 4 a 3.
La sorte questa volta non aiuta gli uomini di Strama, alla prima occasione gli avversari indovinano un tiro dalla distanza che finisce all'incrocio dei pali, sul quale Dùt non può nulla. Subito dopo arriva anche il sesto gol. Ma i Dragons sono duri a morire, in contropiede China anticipa il portiere di sinistro, 6 a 4. I nostri riescono a proporsi bene in avanti, anche Trevisan e Savian a volte si sganciano e tentano la conclusione. Peccato che il copione si ripeta, Pordenone nuovamente a segno e altra fiammata degli Strama boys, con Iga che attira su di sé entrambi i difensori e scarica al centro per China, 7 a 5 e nuovamente palla al centro. Si potrebbero accorciare ulteriormente le distanze, ma il tiro del numero 8 dei Dragons sfiora il montante e sugli spalti il Patron si dispera. Anche Iga ci prova con un tiro potente che però dà solo l'illusione del gol. Minuti finali senza più ossigeno, con il Pordenone che chiude definitivamente il match portandosi a 8 reti. Finisce 8 a 5, ma nonostante tutto i nostri hanno venduto cara la pelle.

Partita strana e difficile da valutare a causa delle numerose assenze. Pordenone decisamente più forte sul piano del gioco, ma i nostri hanno dimostrato nel secondo tempo che stringendo le maglie in difesa e ripartendo in velocità si può far male anche a squadre di questo calibro.
PS: Vietato Fumare - Team New Zealand: 8 - 6, ovvero 4° posto raggiunto!!!

MVP: tutta la squadra per il lavoro corale e per lo sforzo collettivo.

giovedì 14 febbraio 2013

Anche contro la sfiga!

L'allarme scatta a poche ore dall'inizio della partita. Strama, preda di un rito woodooo, inizia a perdere le sue pedine in vista della sfida decisiva contro il Calcio Balilla. Nella mente dello stratega sangiorgino compare già lo spettro di un quarto posto gettato, dopo una stagione quasi priva di sbavature. La lista degli assenti dell'ultima ora è lunga: Franceschin Sr, Alessio, Cantinella infortunati... Max e Iga influenzati... Dùt all'estero... Rigo squalificato e "fuori rosa". Il dubbio principale riguarda il portiere: dapprima si parla di Roby, poi sembra che tocchi ad Alessio l'ingrato compito di mettersi i guantoni, alla fine viene rispolverato Marin e tutti tirano un sospiro di sollievo.

Formazione obbligata dunque: Marin tra i pali, Savian e Trevisan in difesa, China e Edo davanti... Alessio a disposizione come portiere di riserva. Il clima non è caldo (soprattutto negli spoglaitoi), ma c'è tensione in panchina, Strama e il Patron scambiano battute veloci e incrociano le dita.

Quando l'arbitro fischia l'inizio è tutta un'altra storia! Dragons precisi e concentrati, con gli avversari messi alle strette fin dai primi minuti. China sembra in giornata di grazia e dopo aver sbagliato un gol clamoroso, va a segno per tre volte nel giro di pochi minuti. Ad ogni affondo i nostri colpiscono e si permettono addirittura di sprecare qualche ghiotta occasione. Già nei primi 20 minuti vanno a segno un po' tutti, anche Savian che viene scelto da Strama per concretizzare il rigore a favore. Prima frazione di gioco che si conclude sull'8 a 0, con gli avversari imbambolati e privi di reazione.
Lasciati alle spalle i fantasmi del prepartita, la squadra che scende in campo nel secondo tempo molla un po' la presa... la fatica si fa sentire, l'ossigeno inizia a mancare e il nuovo modulo di gioco del Calcio Balilla mette in difficoltà gli arancioni. Le distanze si accorciano, grazie ad un 1-2 veloce che coglie di sorpresa l'impotente Marin, che nonostante i dieci mesi di inattività dimostra comunque di non aver perso smalto. Edo rispedisce indietro gli avversari e chiude definitivamente la partita. Gli ultimi scampoli di partita propongono un calcio poco entusiasmante, con sperimentazioni e cambi di ruolo in campo, ma non accade più nulla... finisce 11 a 2 ed ora il quarto posto è assicurato!

La squadra si è comportata bene, resta da valutare con che potenziale si affronteranno questi playoff.

MVP: Marin! Rientra dopo 10 mesi e dimostra di poter contribuire ancora alla causa dei Dragons, è un piacere rivederlo in campo, in attesa che ritorni con calma al 100%.

martedì 5 febbraio 2013

Andiamo a prenderci il posto che ci compete!


Dopo la vittoria poco convincente contro la modesta compagine dei Psquare, gli uomini di Strama si trovano di fronte all’ostacolo più insidioso di questo finale di campionato: i Cerutti 012. Gli spilimberghesi vogliono tenersi stretto l’ottavo posto in classifica, che gli regalerebbe uno storico passaggio ai playoff 2013. Dopo le ultime prestazioni, Strama non nasconde una certa tensione… la squadra è apparsa molle e poco determinata, soprattutto nei primi minuti di gioco. I draghi di San Giorgio hanno sofferto per mezzora, prima di avere la meglio contro i Psquare… Cerutti sembra squadra più talentuosa dal punto di vista individuale e non ci si può permettere passi falsi.

Quintetto di partenza che vede Dùt tra i pali, Iga pilastro difensivo, capitan Trevisan e China Sr. sulle fasce, Edo MagicBox in attacco. A disposizione: Savian, Rigo, Messimino, China e bomber Cantinella. Accompagnatori Marin e Patron De Vecchi.

La sfida prende subito una brutta piega per i nostri, dopo appena pochi secondi Dùt è costretto ad entrare subito in partita, respingendo una palla di stomaco e salvando il risultato. La squadra fatica a girare e lascia decisamente l’iniziativa agli avversari, che non si fanno pregare e nel giro di pochi minuti si portano sul 2 a 0 con due tiri potenti e precisi.
Time-out dopo appena 4 minuti e strigliata di orecchie per i draghetti… al rientro in campo, si capisce che basta spingere un minimo per raddrizzare la partita. Il tabellino marcatori si apre con Iga, il quale colpisce dalla distanza, il tiro non è irresistibile, ma il portiere-giocatore interviene malamente e la palla gonfia la rete, 2 a 1.
Strama butta allora nella mischia il suo uomo più in forma: bomber Cantinella! Sarà la maglia da Hulk, ma con il numero 9 in campo la squadra inizia a spingere e i gol arrivano a raffica: Trevisan, Bagnarol e Max portano il parziale sul 6 a 2 e Strama soddisfatto riprende ossigeno.
Serata negativa per Rigo, la cui partita dura qualche minuto… il numero 7 perde le staffe a causa di un’entrata particolarmente energica e ingaggia un duello personale con il diretto avversario, doppio giallo e doccia anticipata. La squadra resta con un uomo in meno e subisce il 6 a 3, che chiude il primo tempo.

Le forze fresche fanno la differenza, i Cerutti non dispongono di una panchina lunga come quella dei Dragons e fisicamente alzano bandiera bianca. Nella ripresa, alla coppia China-Max bastano pochi minuti per riportare il risultato al sicuro. Riprende il turnover in campo, c’è ancora gloria per Bagnarol, che alla fine chiuderà con 4 gol all’attivo.
Gli avversari tentano di colpire con tiri potenti dalla distanza, ma Dùt è a tratti miracoloso e respinge con ogni parte del corpo. Alla fine i Cerutti diminuiscono il divario, prima su tiro libero e poi con un bel tiro che finisce a fil di palo.
Al triplice fischio finale il maxischermo vede stampato un confortante 11 a 5, ora mancano 3 punti per assicurare ai Dragons un quarto posto che spetta di diritto agli uomini di Strama per quello che hanno dimostrato in questa stagione. Tutti a tifare Dragons lunedì prossimo!!!

La squadra vince, ma bisogna riconosce che non è al meglio… manca la fluidità di gioco che si era vista nel filotto positivo della prima parte di campionato. Ora bisogna stringere i denti e giocare a mille contro il Calcio Balilla, ricordando che l’anno scorso si vinse il match solo nei minuti finali. Parola d’ordine: non mollare, non mollare, non mollare, non mollare, non mollare, non mollare!!!!!

MVP: ormai bomber Cantinella possiede il monopolio del premio, ma alla squadra va benissimo così!

mercoledì 23 gennaio 2013

Attenzione!!!


Ritorna la nostra amata rubrica settimanale, con i Dragons che in questo 2013 fanno scorpacciata di punti facili. Dopo Bar Punto a capo e Sacile Friends, i giocatori di Strama affrontano la cenerentola Porcia Calcio a 5. Per l’occasione il mister ritrova Messimino, ma deve fare i conti con una rosa rimaneggiata a causa delle assenze di Roby, Rigo e Iga, quest’ultimo fuori lista per squalifica.
Nelle ultime partite Strama sembra giocare a scacchi con i suoi uomini, cambiando continuamente titolari e formazione. Fa bene il mister a provare ogni esperimento possibile in vista di partite più importanti. Si parte con Dùt tra i pali, Trevisan difensore, Alessio e Bagnarol sulla fascia, Edo punta di movimento. In panchina: Savian, Messimino e China. Appollaiati sulle tribune: Patron De Vecchi, il c.t. del Gravis Devisinho Allegri e superman Marin.

A colpo d’occhio quelli del Porcia non sembrano una brutta squadra, ma bastano pochi minuti per capire come il divario tecnico in campo sia decisamente a favore dei Dragons. La squadra lotta e in difesa non corre grandi pericoli… il risultato si sblocca grazie a Bomber Cantinella, il numero 9 decisamente in forma, centra l’angolino grazie al suo classico tiro di punta da rimessa laterale… e subito dopo raddoppia sgusciando in mezzo a due avversari e concludendo di potenza. La serata sembra in discesa, gli avversari non sembrano in grado di reagire e spesso entrano in confusione. Colossale la dormita dei difensori in maglia grigio-azzurra, che abbandonano la palla ad un metro dalla porta, Edo senza lenti non ci vede, ma è comunque lesto a servire Alessio, il numero 6 è quasi incredulo di tirare a porta libera da due passi, il pallone entra lentamente sfiorando il palo, ma vale il 3 a 0.
Strama decide che giunto il momento di far rifiatare i suoi titolari, dentro Messimino a dare vivacità all’attacco, in campo anche China e Savian… i cambi comportano qualche squilibrio e gli avversari ne approfittano, Dùt fa il possibile, ma dopo due belle parate non riesce a superarsi, 3 a 1.
Non cala comunque la spinta dei Dragons, che sfiorano più volte il gol, alla fine China indovina due conclusioni sottoporta e il risultato è nuovamente al sicuro, 5 a 1.

Ripresa che si apre con una splendida azione corale: calcio d’inizio, triangolazioni veloci tra gli uomini di Strama e palla che arriva a China, che può piazzare comodamente a fil di palo. Il pubblico sembra gradire e la partita si chiude pochi minuti dopo con il gol del 7 a 1, con Messimino in grande spolvero come uomo assist. Ormai senza speranze, il Porcia inizia a far girare palla e paradossalmente si rende più pericoloso, anche se Savian è sempre perfetto nelle chiusure e gli attacchi avversari vengono sistematicamente arginati. Nel finale cala un po’ la tensione, i Dragons ripiegano e finiscono per subire tre reti in pochi minuti… finisce 7 a 4, senza grandi entusiasmi.

La squadra vince, ma sembra esserci qualche campanello d’allarme per Strama… le prossime due partite saranno fondamentali, potrebbero infatti decidere l’intera stagione. Sia Psquare che Cerrutti lottano per l’ottavo posto e venderanno cara la pelle, in più entrambe le squadre si sono parecchio rinforzate e un atteggiamento sbagliato potrebbe portare a una clamorosa debacle… attenzione!!!

domenica 13 gennaio 2013

Buon allenamento

La partita contro l'ultima in classica non dà noie ai Dragons che vincono facilmente.

Ad impensierire e rendere più vibrante l'incontro ci pensa Strama, che lascia in panca dall'inizio i giocatori più determinanti dando spazio a chi ancora deve amalgamarsi completamente con la sua filosofia di gioco.

Quindi l'inizio di partita non particolarmente brillante da parte degli Oranges, mette il risultato sull'improponibile due a zero per gli avversari.

Scossi dalla situazione riacciuffano facilmente il risultato, sebbene il primo tempo si concluda 3 a 2 per gli avversari.

Secondo tempo condito da una moltitudine di gol che disarmano gli avversari che si arrendono a 5 minuti dalla fine. Il pubblico ormai consapevole del scorrere del tempo si annoia.

Due le cose interessanti da far presente:

il minutaggio dato a chi si spera possa così contribuire in futuro ancor di  più alla causa dei Dragons;

l'assenza preoccupante da parte di Rigo, dato per desaparesido.