Avversaria di turno il Casarsa 7 a 3 il risultato.
Non diamo enfasi alla vittoria perchè era senza false menzogne nella normalità delle cose.
Da mettere in luce la loro capacità di giocare disinvolti per tutta la partita e di farci disputare un incontro che vale molto come allenamento in vista dei play-off.
La mentalità nostra non si può mettere in discussione, certo che in questa occasione anche il Mister per certi tratti dell' incontro non è riuscito a capirci molto.
Diciamo in verità che la squadra per quasi una decina di minuti, (5 nel primo tempo e 5 nel secondo) si è espressa nel gioco sopra alle più rosee aspettative; pur rimanendo sterile e fine a se stessa.
La troppa velocità ci porta quindi ad affrontare situazioni di gioco nuove. Siamo bravi, ma perdiamo di lucidità. Siamo come un motore fuori giri.
Chiaro ci manca un metronomo, n0n si può correre sempre a 100 all'ora, anche se lo facciamo benissimo, perchè l'avversario si adegua.
Soluzione del next step cambiare la velocità di gioco. Si comandare la partita, ma è molto di più saperne gestire i tempi.
Quando un avversario è in ginocchio lo si punisce, quando alza la testa lo si lascia sfogare per poi punirlo con più violenza.
Ecco il nuovo passo, per maturare già dal prossimo incontro.
Formazione
Marin
Savian
Bobo
Manuel
China
due a zero con Bobo e China, poi pausa di riflessione (non gradita dal Mister), poi il 3 a 1 di Franco su rimessa laterale.
Secondo tempo.
Sfoggio delle capacità atletico-tattiche della squadra e una miriade di gol sbagliati (cosa non gradita dal Mister). Time-out su come la velocità senza controllo non sia niente.
4 a 2 su cappelle difensive. Belle giocate per rimettere le cose in chiaro con doppietta di Giba.
Altro gol di Franco che scarta tutta la difesa e il portiere avversario. Incespica il portiere allo scadere per il finale 7 a 3.
Il Mister da del minutaggio aggiuntivo a Franco per rientrare in forma (solo una tripletta per lui).
Manuel non ancora al top (70%), non inquadra la porta, China con le polveri bagnate.
Comunque bene, c'è da lavorare!
