sabato 3 dicembre 2011

Orgasmo da schema!!!

Prima trasferta in quel di Morsano per le furie rosse. Squadra “spuntata” che si presenta priva di quelli che dovevano essere i bomber stagionali: Cantinella e Casper Truant. Assenti anche Devis paratutto e il Presidentissimo, impegnato in una cena di lavoro, per elaborare le prossime mosse tattiche, in vista del mercato invernale. Da segnalare anche la presenza sugli spalti di quello che è stato definito dalla dirigenza il più forte attaccante dei Dragons di tutti i tempi: Alessandro Bagnariol!
L’avversario di turno è l'Unione sanvitese calcio a 5 San Vito, in maglia blu.
Dragons che ritrovano Secco, da subito titolare, nel classico modulo a Rombo, che presenta Roiatti-Trevisan-Secco-China-Clarotto. A disposizione il claudicante Franceschin, Savian, Edo Magic Box, Capitan Futuro Rigo e Marin.

Complice il campo chilometrico, i nostri cercano da subito di prende in mano il pallino del gioco con un buon fraseggio. Si attende il momento più opportuno per colpire e si vedono le prime conclusioni dalla distanza, ma Bobo Clarotto e Secco non trovano la porta. Anche Trevisan tenta spesso la sgroppata offensiva in cerca di fortuna, ma il gol tarda a venire. Il possesso palla non premia e al primo affondo gli avversari vanno in vantaggio su calcio d’angolo… Secco, in versione Pisolo dei 7 nani, si dimentica di marcare l’avversario, che comodamente deposita in rete, alle spalle dell’impotente Roiatti, 0 a 1.
Riprende la ragnatela di passaggi, squadra che sembra aver paura delle proprie potenzialità, ma il divario fra i due team è evidente e alla lunga il valore dei nostri esce allo scoperto!
Il pareggio arriva grazie ad una splendida girata al volo di Secco, che di cattiveria scaglia la palla sotto la traversa. Passano solo pochi minuti e Trevisan buca le maglie della difesa avversaria: serpentina in mezzo all’area e palla nell’angolino… situazione ribaltata!
Entra Edo là davanti e la difesa avversaria va nel panico! Magic Box sfoggia il meglio del suo repertorio, dribbling secco e giocate imprevedibili, peccato che manchi la conclusione. Si ha la sensazione di dominare, ma il vantaggio misero non rassicura… anche perché il rito voodoo non sembra aver abbandonato Rigo: traversa, palo, mira sbilenca e tiro libero fuori mira… non sembra giornata per il nostro giovane talento e il primo tempo si chiude sul 2 a 1.

Nella ripresa ritorna in campo il quintetto base, esce Roiatti, poco impegnato nel primo tempo, ed entra Marin. Riprende la lenta e inesorabile manovra in cerca del terzo gol, che darebbe un po’ d’ossigeno alla squadra. Ad un certo punto, l’arbitro fischia un fallo da posizione laterale… tutti si guardano e attenzione attenzione… schema!!!
Giocatori posizionati a dovere, schema che in realtà risulta un po’ fumoso e mal riuscito… l’importante però è che la palla finisca in rete, Secco si assume la responsabilità e insacca a fil di palo, producendo l’orgasmo generale sugli spalti, 3 a 1.
Fase centrale piuttosto caotica, Savian e Franceschin gestiscono palla là dietro, avversari che si limitano a cercare la soluzione dalla distanza, China si fa ammonire per trattenuta, avversari in 3 a causa di un’espulsione. Clarotto corre parecchio, gioca per la squadra e dà sostanza, ma non trova lo spiraglio giusto per il gol. Intanto, in panchina si confabula sulle possibili sostituzioni… General De Vecchi vuole metterci una pietra sopra e sbotta esclamando “ora cambio tutti in blocco!”… ammutinamento del disertore Trevisan, dietrofront di Ferguson, che concede ancora qualche minuto ai giocatori in campo. Nel frattempo Edo ha ripreso il suo show personale e dispensa assist, peccato che China non riesca proprio ad inquadrare la porta, mentre Rigo colpisce l’ennesimo palo (e a questo punto ci vengono in mente le parole di Tino “ve l’ho ceduto perché non segna mai, prende solo pali e traverse!”….).
Uno dei pregi di Magic Box è di essere l’unico della squadra in grado di prendere falli… così miracolosamente arriviamo ancora al sesto fallo, China ringrazia e almeno così riesce a segnare, 4 a 1 e partita in cassaforte!
Non contento, Ferguson vuole mettere alla prova Rigo… nuovo tiro libero, China ha già il pallone tra le mani, ma viene richiamato in panchina (Franceschin commenterà dicendo “sembra un bambino al quale gli hanno appena tolto il lecca lecca di mano”) entra Capitan Futuro, ma non inquadra la porta. Il giocatore si rifà poco dopo… lancio lungo del fantasista in maglia numero 10, tocco sotto di Rigo che scavalca il portiere con un delizioso pallonetto e ciliegina sulla torta, 5 a 1.
Finalmente spunta un sorriso sul volto di Ferguson De Vecchi… almeno per quest’anno si mangia il panettone!

Buona partita, a tratti si è visto un bel gioco, la squadra inizia ad assumere una fisionomia e iniziano ad emergere anche delle alternative tattiche. Persiste un po’ di paura e mancanza di fiducia nelle proprie potenzialità, a volte ci si lascia abbandonare a situazioni di panico in difesa e in attacco manca la giusta cattiveria per chiudere le partite il prima possibile. Comunque, la squadra è tornata finalmente alla vittoria e sembra dare segni di miglioramento.

MVP: nonostante i due gol fondamentali di Secco, il premio come miglior giocatore va a Edo. Il numero 10 si era visto in grande spolvero già in allenamento… in questa partita ha fatto il bello e il brutto tempo: semina il panico, inventa giocate, prende falli, dispensa assist per tutti, gioca per la squadra! (Ps: dopo questo elogio mi devi una birra!)