martedì 23 marzo 2010

Non hanno fatto i conti con noi


Non hanno fatto i conti con noi.
La nuova gestione ha annullato le spese sulla
sicurezza, il risultato : una bella backdoor
che ci permette di dire ancora la nostra
sono bastati pochi dollari inviati per lettera
ordinaria ad un 12enne indiano).

Siamo qui per dire le cose come stanno :

Le casse della squadra oltre che per festini
a luci rosse a base di trans e droga sono
stati spesi per lo strabiliante ingaggio
del cavallo di ritorno Franco Andrea.

Risultato:
"zeru minuti in campo"
"zeru biglietti venduti"
"zeru risultati sportivi"

con l' aggravante che la clausa rescissoria
e solo dalla parte di Franco che ben lunge
dall'usarla, sicura la sua presenza
nel libro paga della stagione 2010 - 2011.
Fraco = sincero ? Mah !

Caso Tesan, la società voleva venderlo,
un pò come Stankovic nell' Inter e proprio
come lui si è reso determinante in tutti
i ruoli.
De Vecchi, nonostante l' anagrafe,
sarà costratto a schierarlo.
Il popolo è dalla parte di Tesan. Leader.

Caso China, il ruolo non piace al giocatore
che alla soglia dei 30anni difficilmente
può cambiare il suo modo di stare in campo.
Conservatore.

Caso Secco, caviglia di cristallo ha
collezionato l' ennesimo infortunio.
Una scommessa persa dal Patron De Vecchi.
Croce Rossa, anzi verde.

Caso Pietrobon, malato imamginario spera
nella chiamata del Rivolto. Oltran.

Caso Bagnariol, le sirene estere che
già in passato hanno rubato un Bagnariol,
rischiano di rubare il talentino di
San Giorgio Vecchia. Extracomunitario.

Caso Clarotto, il proseguio del Inter
in Champions Leage rischiano di togliere
numerosi allenamenti al Puntero sceso dal Nord.
Vedremo.

Caso Trevisan, le lunghe giornate di squalifica
lo hanno rattristato, i compagni non lo aiutano
ignorandolo negli allenamenti e sbeffeggiandolo
durante il terzo tempo. Saudade.ù

Caso Jesse, non vorremmo mai che il giovanotto,
avesse trovato un modo migliore per passare le
serate.
Se fosse, sarebbe inrecuperabile ....

Bene cari lettori non preoccupatevi i nostri
inviati e le nostre interviste private
non mancheranno, anche se la nuova direzione
giornalistica farà di tutto per oscurarci,
noi troveremo sempre il modo di raccontarvi
la cruda verità sui fatti e i misfatti.