martedì 13 novembre 2012

Il carrello pieno!


Sesta di campionato che mette sulla strada dei Dragons l’FC Coop Casarsa. Strama vuole fare "la spesa" e allungare il più possibile il filotto di vittorie consecutive, l’imperativo è “non sottovalutiamo l’avversario”!
Squadra quasi al completo, solo Rigo non è a disposizione del mister. Quintetto di partenza con un assonnato Dùt tra i pali, Savian pilastro della difesa, Max e Trevisan sulle fasce, Edo punta di movimento. Strama riconferma Trevisan capitano, mettendo a tacere le polemiche degli ultimi giorni! A disposizione: Iga, Bagnariol, China jr e China sr, Marin che torna ad indossare i guantoni.

Dragons che partono subito forte, avversari letteralmente schiacciati nella propria metà campo e storditi da rapido fraseggio delle furie rosse. La sensazione è quella di totale supremazia e se non fosse per la scarsa precisione sottoporta lo stesso Strama non crederebbe che quelli siano proprio i suoi giocatori. Troppa la differenza in campo, è solo questione di tempo e i gol iniziano ad arrivare!
Apre le danze Trevisan che trova il pertugio e il primo gol stagionale. Nel primo tempo, vanno in rete anche China, Messimino e Dùt, che dalla propria area rinvia verso la porta avversaria, Iga tocca impercettibilmente… gli arbitri nel dubbio assegnano la rete a Savian e solo a fine primo tempo rettificano il tabellino. All’FC Coop Casarsa non resta che tentare con dei velleitari tentativi dalla lunghissima distanza, con il portiere che più volte tenta di emulare Dùt, ma senza risultato.

Sul punteggio di 4 a 0 si torna sul parquet, il secondo tempo è la fotocopia dei primi 20 minuti, anche se la squadra, conscia delle proprie potenzialità cerca forse il gol con troppa insistenza, creando a tratti confusione e scombinando i ruoli in campo. I draghi rossi colpiscono a fiammate, i gol si alternano a minuti di imprecisione. Max e China raddoppiano il proprio bottino personale, mentre c’è gloria anche per Bomber Cantinella, Edo e Alessio… Trevisan invece concluderà con una tripletta! I gol non tornano, sembrano 11, ma nel resoconto finale risultano 10… boh?
Da segnalare anche il ritorno di Marin tra i pali a metà ripresa, subito reattivo e pronto difendere la porta. Finire senza gol subiti sarebbe troppo e gli avversari trovano il gol della bandiera, approfittando del povero Savian, lasciato in difesa da solo… finisce 10 a 1, per questa sera birra e affettati meritati!

Obiettivamente la squadra ha giocato una partita quasi perfetta. Sono parsi particolarmente positivi alcuni aspetti. Su tutti il grande movimento in fase di possesso palla, questo permette di liberare spazi e creare un movimento continuo che non dà punti di riferimento agli avversari; anche la manovra sta migliorando, aumentano i triangoli, corre la palla invece dei giocatori, che sono più lucidi e precisi. Infine, cresce la consapevolezza nei propri mezzi e il gruppo ne esce psicologicamente rafforzato, anche fuori dal campo. Di negativo c’è ancora un po’ di imprecisione sottoporta. Il vero pericolo a questo punto è la presunzione… i passi in avanti non devono far dimenticare agli uomini di Strama che sottovalutare gli avversari è il pericolo più grande e che la nostra forza o i nostri limiti saranno messi in luce realmente solo con squadre di un altro livello. 

Vista l'ottima prestazione da parte di tutta la squadra nel suo insieme, questa settimana le pagelle vengono sostituite da un bel 7,5 collettivo!
 
MVP: si sblocca, segna una tripletta, serve assist, c’è in ogni zona del campo, mette la fascia nonostante tutto… Strama non può che scegliere Trevisan come miglior giocatore!