Nel caso le previsioni Maya dovessero rivelarsi esatte,
comunque i Dragons chiuderanno la loro storia con una vittoria! Se invece ci
verrà concesso di festeggiare il nuovo anno, allora ci accontenteremo di aver
chiuso la stagione 2012 con un risultato positivo.
Dopo il doppio schiaffo subito da Domino e Valerianins, gli
uomini di Strama si trovano ad affrontare un match complicato, una
classicissima del campionato Asi, la sfida contro i pordenonesi del Vietato
fumare. Il clima è surriscaldato dalla partita precedente tra Fiamma Longobarda
e Domino. Agonismo, botte, cartellini e insulti agli arbitri non mancano, vola
anche un dente… il che è tutto dire! Alla fine avrà la meglio la squadra di
Valvasone.
Tra le tensioni si entra in campo. Quintetto base che
sfoggia le nuove maglie arancioni: Dùt in porta, Savian a difesa del rombo,
Trevisan a destra e Alessio a sinistra, China punta. A disposizione Franceschin
Sr., Rigo e bomber Cantinella... restano a casa Edo, Max e Iga. Da segnalare la
presenza del Patron e di Rizzi Express, come rappresentante dei cugini del
Gravis.
Nel prepartita Strama dà indicazioni chiare ad ognuno dei
suoi giocatori, il mister ha gli occhi della tigre e vuole continuare a credere
alla corsa al quarto posto!
Gli avversari cercano da subito di far ruotare palla, i
nostri stanno sulla difensiva e curano con particolare attenzione le posizioni
in campo. Nei primi minuti non si vede di certo un bel calcio, entrambe le
squadre prendono le misure e curano più la fase difensiva che la manovra
d’attacco. Tuttavia, sono i Dragons a pungere maggiormente, con alcuni spunti
improvvisi, ma poco proficui. Presa coscienza delle proprie forze la squadra
inizia a cercare l’affondo con maggiore incisività, le danze si aprono quando l’esordiente
China Sr. trova il pertugio per il fratellino che s’invola sulla fascia e
a sorpresa di tutti (anche di se stesso) invece di calciare serve al centro per
l’accorrente Trevisan, che di piattone insacca, 1 a 0. Poco dopo azione
fotocopia, che libera Alessio a tu per tu con il portiere, l’uscita
dell’estremo difensore è tempestiva e il giocatore dei Dragons finisce in rete
al posto del pallone.
Comunque la squadra c’è e si vede, sul campo non si molla un
centimetro e un dialogo continuo tra i giocatori permette di coprire con
maggiore attenzione ogni spazio. Gli avversari continuano a far girare palla,
arrivando alla conclusione con timidi tiri dalla distanza che non
impensieriscono SuperDùt.
Cambia la punta, ma non cambia l’efficacia: da calcio
piazzato Cantinella sfoggia il suo ormai classico tiro di punta, che sorprende
il portiere e porta la gara su 2 a 0. Immediata la reazione dei bianco blu che rispondono infilando l’incolpevole Dùt, 2 a 1. Ultimi minuti con qualche
buona occasione tra i piedi per allungare, ma la fretta gioca brutti scherzi…
fischia l’arbitro e tutti in panchina a rifiatare.
Nella ripresa c’è più spazio per Roby e Rigo, proprio
quest’ultimo a inizio ripresa potrebbe togliersi la soddisfazione del gol, ma
arriva scoordinato sul pallone e calcia malamente a lato. A questo punto sale
in cattedra il capitan Trevisan! Ottimo l’assist di testa per bomber Cantinella, che al
volo insacca facendo esplodere la panchina. Già nel primo tempo, l’attaccante
aveva tentato un gesto balistico di preziosa fattura, ma la palla era uscita di
poco… ora invece la mira è perfetta, 3 a 1. In perfetto stile Dragons, non
passa neanche un minuto che la difesa si fa sorprende, rendendo vana
l’esultanza e riducendo nuovamente le distanze… 3 a 2. China tenta più volte di
colpire su palla inattiva, ma visti i risultati poco soddisfacenti, Trevisan
decide di fare da sé, calciando direttamente in porta dalla linea laterale,
portiere che colto di sorpresa smorza la palla convalidando la rete che cambia
il match, 4 a 2. La partita s’innervosisce, con gli avversari che cercano
costantemente il fallo e il contatto fisico… ma l’orgoglio dei Dragons esce
adesso: le marcature si fanno serrate, l’attenzione in difesa si fa più
concreta e in generale la squadra risponde con grinta e voglia, dalla panchina
continuano le indicazioni e le incitazioni. Il match potrebbe chiudersi quando
su punizione China colpisce il palo, ma il gol è solo rimandato… tiro libero a
causa del sesto fallo e questa volta il numero 8 non sbaglia, 5 a 2 e partita
chiusa!
Ci voleva una vittoria del genere, non tanto per il
risultato, quanto per la grinta messa in campo! Finalmente si è vista una
squadra meno nervosa, ma con la fame di vincere, una squadra che cerca di
limitare al massimo l’avversario serrando le marcature, mantenendo le posizioni
e parlando il più possibile. Anche dalla panchina il supporto non è mancato
fino all’ultimo.
Il gioco ancora manca, ma almeno ieri si è cercato di
giocare maggiormente la palla e i limiti sono dovuti anche al buon livello
degli avversari.
MVP: Strama sceglie Alessio, dandogli fiducia fin dal primo
minuto. Il numero 6 riesce a dare ordine ed esperienza alla squadra, sfiorando
anche il gol… ovvio che non sarà mai ai livelli del fratello, ma ci
accontentiamo così! ;-)
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RispondiEliminahttp://video.repubblica.it/sport/giravolta-con-colpo-di-tacco-la-magia-di-falcao/114134?video=&ref=HRESS-10
RispondiEliminaPersonalmente voglio evidenziare l' importanza di elementi come Roby, Savian, Rigo, Iga, Edo ecc. Probabilmente poco presenti nei tabellini marcatori, ma penso le loro prestazioni, perennemente di gran lunga sopra la sufficienza, sono da elogiare. Questo perchè non è semplice entrare in campo e da subito prendere le misure agli avversari, prendere il ritmo partita. Questa loro facilità di inserimento permette a tutti di non sentire la differenza tra un giocatore e l' altro, l' affiatamento non si spezza tra un cambio e l' altro.
RispondiEliminaPer quanto concerne invece la partita penso siano emerse le nostre caratteristiche: gran difesa e ripartenze.
A parer mio, girare continuamente per il campo, scambiarsi le posizioni è il gioco caratteristico di altre formazioni, non fa per noi. Siam meno "artisti" più "manovali" ma molto concreti.
Nell' ultimo match non si difendeva in meno di 3 uomini, ognuno aveva il suo compito ben preciso, si rispettavano ruoli e posizioni. Il bel gioco arriva di conseguenza.
Nelle ultime partite penso mancasse l' ordine in campo.
Da migliorare ancora l' aspetto mentale, la calma, le perdite di tempo..stiamo comunque migliorando.
Iga: infaticabile!!!
Primo:
RispondiEliminachi si è permesso di eliminare il mio commento e dov'è finita la fuoriclasse bionda?!!
Secondo:
panchine come quella dei Dragons non ce la invidiano per il momento però quando i meccanismi saranno ben oliati, lo faranno e come. Ma per loro sarà troppo tardi.
Per quanto riguarda il gioco preferisco avere tutta la faretra piena di frecce e con archi di diverse gittate.Quindi senza dimenticare da dove siamo partiti possiamo anche fare un passo avanti quando possiamo permettercelo.
Voglio dire che se riusciamo anche ad essere belli calcisticamente non ci farà poi così male e tentare di giocare è il primo passo. Riuscirci il secondo. E capire quando è il momento di fare il passo indietro il terzo.
Poi sono cazzi per gli avversari.
si ricorda al blogger che non ha nessun diritto di scioperare!!!!!
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