La decisione truffa riguardante l'incontro perso a tavolino 6 - 0 contro i Vietato Fumare, non scema la voglia di giocare dei Dragons.
Infatti il giudice sportivo si fa beffe del ricorso presentato dal Mister e ascolta la sola voce dei due barbagianni che per così dire hanno arbitrato la partita.
I due chiaramente non sanno riconoscere la differenza tra la tribuna e la panchina e tant'è che ne convincono anche il comitato direttivo. Ecco la loro sentenza:
Il Giudice Sportivo ASI preso atto del referto del 15.04.2011 della partita VIETATO FUMARE – DRAGONS, disputata presso il palazzetto del Comune di Morsano al Tagliamento e sentiti gli arbitri Mior Giuliano e Zadro Igor, ha adottato le decisioni che di seguito integralmente si riportano:
ESITO DELLA GARA : ASSEGNAZIONE DELLA VITTORIA PER 6-0 ALLA SOCIETA’ VIETATO FUMARE.
Premesso che il campionato provinciale di calco a 5 A.S.I. è un campionato AMATORIALE, per cui il comportamento di giocatori, allenatori, dirigenti dovrebbe essere nel sano spirito competitivo, di rispetto nei confronti sia dei direttori di gara, sia degli avversari;
Letto il referto della gara “VIETATO FUMARE-DRAGONS”, disputata nel palazzetto di Morsano al Tagliamento il 15/04/2011 e sentiti i direttori di gara, il Sig. Mior Giuliano e il Sig. Zadro Igor si comunica che:
l’art. 10 del regolamento A.S.I. recita : “Un giocatore espulso non può prendere parte alla gara in corso e non può sedersi in panchina, deve abbandonare immediatamente il terreno di gioco”.
Per tanto il giocatore n° 5 della società DRAGONS, il Sig. Francescutto Michele, a seguito della doppia ammonizione, veniva espulso e senza abbandonare il terreno di gioco, si andava a sedere in panchina in divisa di gioco. Nonostante gli arbitri abbiano chiesto all’atleta di uscire dal campo, il giocatore si rifiutava e con veemenza si rivolgeva insultando il direttore di gara. Per tanto gli arbitri, consultandosi, hanno deciso di sospendere la partita;
Visto la gravità del gesto, del non rispetto delle regole di gioco e soprattutto dei direttori di gara, al giocatore n° 5 della società Dragons, si infliggono 10 GIORNATE DI SQUALIFICA, CHE VERRANNO SCONTATE A PARTIRE DALLA 6° GIORNATA DEI PLAY-OFF.
Inoltre viene aggiudicata la vittoria per 6-0 alla squadra Vietato Fumare.
Nel campionato provinciale ASI di calcio a cinque i comportamenti offensivi nei confronti di arbitro o giocatore o dirigente, sono da sempre puniti con una squalifica da 5 a 10 giornate.
Alleanza Sportiva Italiana
Una vergogna!!!!!!!!!
Sentenze da regime.
La cosa grave è la totale incapacità di dire ho sbagliato da parte degli arbitri assumendosene le responsabilità. Loro sono il regime antidemocratico. Pazienza gli errori umani, ma chi dimostra la malafede va punito.